Google Maps da pochissimi giorni ci consente di viaggiare nello Spazio alla scoperta di pianeti e satelliti del nostro sistema solare.
Il servizio ha appena introdotto le immagini di 12 "nuovi mondi", progetto a cui hanno fornito la propria collaborazione artisti come Björn Jónsson, che ha lavorato sul montaggio delle mappe planetarie Europa, Ganimede, Rea e Mimas, utilizzando immagini La NASA e l'Agenzia Spaziale Europea.
leggi tutto l'articolo sul sito di Roberto Sconocchini (vedi)